Damiano Rizzi, psicologo clinico e fondatore Soleterre Onlus, dialoga con Vittorio Bellotti
Giovedì 28 Aprile 2022 ore 18:00
Aula VII Lettere, Università di Pavia
Sarà possibile seguire l’incontro anche su Zoom a questo link
Damiano Rizzi, psicologo clinico e fondatore Soleterre Onlus, dialoga con Vittorio Bellotti
Giovedì 28 Aprile 2022 ore 18:00
Aula VII Lettere, Università di Pavia
Sarà possibile seguire l’incontro anche su Zoom a questo link
Pubblichiamo qui di seguito l’introduzione di Luca Casarotti al convegno “L’Università in camicia nera. Il caso pavese e il rifiuto di Giorgio Errera al giuramento del 1931.” organizzato da ANPI e Università di Pavia lo scorso Sabato 16 ottobre 2021.
Lo studio indocile: l’antifascismo nella comunità accademica tra storia e presente.
Luca Casarotti
Università di Pavia – ANPI Pavia
Pubblichiamo alcuni link a iniziative che ci offrono strumenti e riflessioni per pensare e interpretare l’emergenza del coronavirus.
Intervista a Adriano Prosperi – Podcast Uomini e profeti – Rai Radio 3
Collegio Borromeo. Condividere l’Emergenza – sguardi e riflessioni interdisciplinari
Con l’elezione del Rettore per il sessennio 2019-2025, una fase si è chiusa. Il nuovo Rettore, a cui rivolgiamo gli auguri di buon lavoro, ha ottenuto un grande consenso. Il nostro auspicio è che sotto la sua guida l’Ateneo accresca la sua capacita di garantire la migliore qualità possibile nella formazione e nella ricerca, che sono fondamentali per la difesa e il miglioramento della qualità della vita civile, culturale ed economica del paese. Ci auguriamo anche che il nuovo Rettore sia disponibile a instaurare un dialogo con l’intera comunità accademica.
Lo sforzo di progettare azioni si è concretizzato nel documento programmatico del nuovo Rettore. Un contributo di analisi della situazione e di progettazione è venuto anche dal documento redatto trasversalmente dal personale che in Ateneo svolge ruoli diversi, documento che è stato reso disponibile nel sito di Ateneo. Pubblichiamo qui entrambi i documenti: programma nuovo Rettore, documento buon governo.
Interessante sarà vedere nel tempo in quali forme si realizzeranno i programmi che sono stati proposti all’Ateneo, ed anche in che modo si adatteranno ad una realtà in rapida trasformazione. Noi speriamo che questo avvenga con modalità sempre aperte al dialogo e al contributo. Crediamo che sarà importante consolidare nei prossimi anni la partecipazione alla vita dell’Ateneo, che abbiamo visto in parte rianimarsi nella fase elettorale.
È trascorso qualche giorno dalla celebrazione del 25 Aprile. A Pavia a parlare in pubblico doveva essere il noto giornalista Piero Scaramucci, il cui nome era già nei manifesti, ma su di lui è scattato un incomprensibile veto politico dell’ultima ora.
Il Rettore dell’Università Fabio Rugge ha accettato di sostituire il giornalista; la voce del Rettore, però, nel corso della cerimonia, è stata coperta dalle proteste di chi contestava il veto nei confronti del giornalista.
Il Circolo prova a onorare tardivamente la memoria del 25 aprile proponendo entrambi i discorsi: quello che sarebbe stato il discorso di Scaramucci, da lui diffuso attraverso i microfoni di Radio Popolare, e il discorso del Rettore Fabio Rugge, il cui testo è stato pubblicato dal Foglio.
Questo è il documento inviato ai rettori dal Sen. Valditara (Capo Dipartimento per la Formazione Superiore e la Ricerca presso il MIUR) per avere, da loro, commenti o suggerimenti, che avrebbero dovuto essere inviati entro il 29 gennaio.
È un documento che contiene idee radicalmente nuove sul metodo di valutazione adottato fino ad ora da ANVUR, e una radicale proposta di revisione del ruolo che ANVUR potrebbe avere in futuro.
Riteniamo che un dibattito aperto e partecipato su questi argomenti sarebbe auspicabile. Sarebbe altresì importante conoscere con quali suggerimenti il nostro ateneo abbia risposto alla sollecitazione ministeriale.
Il Circolo culturale universitario Giorgio Errera esprime profonda preoccupazione in merito al concreto rischio di forti tagli ai servizi volti a realizzare il diritto costituzionale allo studio che verrebbero generati dalla revisione della convenzione regionale.
Sostiene volentieri ogni forma di sensibilizzazione e invita a partecipare alla seguente iniziativa studentesca.
La redazione del Circolo Errera ha letto il messaggio che il Rettore ha inviato ieri alla comunità accademica, e ne ha inteso le motivazioni. Nel ribadire le ragioni di profondo disagio che hanno motivato la posizione assunta sul programma dell’inaugurazione dell’anno accademico, cerimonia che va a nostro parere interpretata non come un semplice dibattito e occasione di apertura alle varie opinioni, ma come un momento alto illustrato da personalità della cultura e della ricerca (ospiti d’onore, ospiti che sono tali honoris causa, appunto, cioè portatori di valori assoluti proposti alla nostra condivisione), ritiene che questa situazione critica e di evidente distanza che si è creata tra le varie componenti accademiche vada affrontata con un atteggiamento il più possibile sobrio e comunque rispettoso nei riguardi di tutte le persone coinvolte.
Come docenti invitati a partecipare alla “Cerimonia di inaugurazione” dell’Anno Accademico 2018-19, leggiamo con sconcerto che
Ospite d’onore della giornata sarà il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e del Turismo, Sen. Gian Marco Centinaio.
È certamente legittimo che in Ateneo siano create occasioni di confronto e trattativa con politici e membri del governo, al fine di sviluppare e tutelare legami territoriali vitali.
Riteniamo però che un rito istituzionalmente solenne e volto a riunire la nostra comunità in un momento ad alto valore simbolico, come è l’inaugurazione dell’Anno Accademico, debba essere illustrato da figure del campo della cultura e della ricerca scientifica o da figure di elevato profilo il cui ruolo istituzionale prevalga sull’appartenenza politica.